Alberi erbe e animali nel parco

Salvaguardia delle specie in via d'estinzione e della biodiversità.

Il Parco della Valle del Menago nasce nella pianura della Bassa veronese, in un intreccio di canali e fumi di risorgiva. La caratteristica del parco è proprio questa, l'ambiente umido; in questo contesto alberi, erbe e animali amanti l'acqua, trovano le condizioni ideali per vivere e riprodursi.

I confini del Parco sono delimitati dalla presenza del fiume Menago a est e della Fossa Nuova a ovest; all'interno una fitta rete di fossi favorisce lo scolo delle acque che non vengono assorbite dal terreno.

Al centro del parco c'è un laghetto con un'isola al suo interno dove è situato il Villaggio Preistorico. Il Laghetto è un elemento paesaggistico molto suggestivo, ma il suo scopo è quello di attirare uccelli migratori e altri animali acquatici. L'acqua del laghetto viene ricambiata da un sistema di fossi e condutture in collegamento con il fiume Menago, l'acqua defluisce poi nel Fosso principale che attraversa il parco nella sua lunghezza e porta l'acqua nei terreni coltivati confinanti il parco.

 

Nella progettazione del parco sono state previse delle aree desinate al ripopolamento di specie animali selvatiche; nella realizzazione sono state piantate aree boschive e scavati degli stagni riempiti con acqua proveniente dalla Fossa Nuova che scorre vicino all'area di ripopolamento.
Queste aree, senza ulteriori interventi dell'uomo, si sono naturalizzate, vicino agli stagni sono cresciute varie erbe palustri come la canna palustre e la tipha, oltre ad altre erbe spontanee caratteristiche dell'ambiente umido.

 

Nel giro di alcuni anni l'area si è ripopolata di uccelli acquatici, anfibi e altri animali selvatici arricchendo questa zona di preziosa biodiversità.
La presenza degli stagni o "sguazzi" favorisce la sosta di uccelli migratori che trovano un ambiente umido protetto dove possono riposarsi, nutrirsi e talvolta riprodursi.

 

Ecco un piccolo schema della fitta rete di fossi e fumi che portano acqua al parco e che la trasportano oltre:

  • Fiume Menago scorre lungo il perimetro a est del Parco
  • Fosso Principale scorre all'interno del Parco
  • Fossa Nuova scorre lungo il perimetro a ovest del Parco
  • Parallelo alla Fossa nuova scorre il Menaghetto che nasce da una risorgiva in località Campolongo.

L'associazione Gea è impegnata concretamente nella salvaguardia delle specie di animali in via d'estinzione; nel Parco è presente l'Emys orbicularis (l'unica specie di testuggine acquatica autoctona in Italia), l'Apis mellifera (le api allevate in particolari arnie al fine di promuovere l'apicoltura domestica e sviluppare un'apicoltura didattica) e le pecore brogne (razza autoctona, patrimonio di biodiversità culturale della Lessinia).

martin pescatore natura parco valle menago
martin pescatore natura parco valle menago
zona umida parco valle menago
zona umida parco valle menago

Galleria fotografica

Foto di: S. Bissoli, C. Grimolizzi, S. Marchiori, P. Nadali, L. Olfi, M. Scopelli, G. Mantovanelli, E. De Guidi

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